Scuola di vocalità e centro studi internazionale sulla voceMalagola
MALAGOLA è Scuola di vocalità e centro internazionale di studi sulla voce diretti da Ermanna Montanari, co-fondatrice e direttrice artistica del Teatro delle Albe, insieme a Enrico Pitozzi, studioso e docente dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Alla direzione organizzativa Silvia Pagliano. L’identità visiva della Scuola è firmata dall’artista Stefano Ricci e la cura della comunicazione è di Marco Sciotto.
MALAGOLA fa parte delle attività di formazione teorico-pratiche avviate dal Centro di produzione ed ente di formazione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro. Tra i partner del corso: Comune di Ravenna, Istituzione Biblioteca Classense, Mar-Museo d’Arte della Città di Ravenna, Ravenna Festival, Fondazione Flaminia-Per l’Università in Romagna, Istituto Superiore di Studi Musicali G. Verdi-Ravenna, ATER Fondazione, Santarcangelo Festival, L’arboreto-Teatro Dimora Mondaino, Fondazione I Teatri-Reggio Emilia, La Voce Artistica, Masque Teatro, Start Cinema, BH Audio, Edison Studio, Pms Studio, Italian and American Playwrights project-Umanism LLC- Martin E. Segal Theatre Center, The International Voices Project.
MALAGOLA Scuola di vocalità e Centro studi internazionale sulla voce è sostenuto da Comune di Ravenna, Regione Emilia Romagna/Assessorato alla Cultura e Paesaggio, Ministero della Cultura SCENA UNITA – per i lavoratori della Musica e dello Spettacolo, fondo privato gestito da Fondazione Cesvi in collaborazione con La Musica Che Gira e Music Innovation Hub GRUPPO BOERO attraverso il Brand ATTIVA e il partner Tintored (Bo)
Media partner Rai Radio 3
PREMIO UBU SPECIALE 2022
MOTIVAZIONE: Malagola diretta e fondata da Ermanna Montanari ed Enrico Pitozzi: è una scuola di vocalità dall’anima artistica e scientifica. Nata da poco più di un anno, a Ravenna, è una bottega d’arte riconosciuta come corso di alta formazione, aperta alla cittadinanza in diverse articolazioni pubbliche. Molteplici esperienze artistiche sono confluite così in luogo fisico, un palazzo storico di pregio, restituito alla città in sinergia con le istituzioni locali: il manifestarsi “politico” del procedere congiunto di trasmissione e ricerca.
PREMIO RADICONDOLI PER IL TEATRO 2023
MOTIVAZIONE: Voce naturale, voce microfonata, spettacolo live sul palco, spettacolo in digitale, unplugged, microfono gelato, microfono ad archetto, microfono wireless, microfono dinamico: vocaboli che nell’ultimo decennio sono entrati di prepotenza nel lessico corrente del teatro. Perché stiamo vivendo un teatro in fase di trasformazione che sempre più si va tecnologizzando nelle forme e nelle strutture, un teatro che ha sempre più necessità di interpreti coscienti delle potenzialità messe a disposizione dalla tecnica. Non più solo la consapevolezza della propria corporalità, del senso dei movimenti nello spazio scenico, delle intonazioni, delle espressioni. L’interprete d’oggi deve comprendere come porre in relazione i talenti e le risorse di cui la natura l’ha dotato con una tecnologia nuova, dalle mille valenze e dai mille sviluppi che vanno a sommarsi e a interferire con le sue capacità e le funzioni espressive. L’interprete d’oggi non trova però molte scuole a cui attingere esperienze al riguardo. Il progetto Malagola, Scuola di vocalità e Centro internazionale di studi sulla voce, avviato a Ravenna e guidato da Ermanna Montanari e Enrico Pitozzi, si pone all’avanguardia in questo percorso e, partendo dalla propria esperienza e dall’idea che ‘tutto è suono’, inizia a formare oggi l’attore del futuro. Importante diventa dunque segnalare in questo preciso momento storico l’attività che si svolge oggi in Romagna con l’apporto di maestri e teorici come Mariangela Gualtieri. Anche dalle esperienze vocali sperimentate da Demetrio Stratos, Carmelo Bene, Leo De Berardinis, Maria Callas o Janis Joplin e analizzate a fondo nel Centro di Ricerca Malagola, potrà nascere l’interprete teatrale di domani, cosciente del rapporto tra l’emissione della propria voce e il suono percepito dallo spettatore/uditore. Con probabili errori e vicoli ciechi, ma anche con sicure scoperte e fruttuose pratiche da inventare e sperimentare insieme – docenti e discenti – tutti da seguire e tenere sotto osservazione nella loro evoluzione.
DOVE SI TROVA
MALAGOLA è situata presso Palazzo Malagola
INFORMAZIONI
Attrice, autrice e scenografa, è fondatrice del Teatro delle Albe (1983) insieme a Marco Martinelli, con il quale ne condivide la direzione artistica. Per il suo personale percorso di ricerca vocale all’interno della compagnia ha ricevuto riconoscimenti nazionali e internazionali tra i quali sette Premi Ubu, il Premio Lo Straniero ‘dedicato alla memoria di Carmelo Bene’ e il Premio Eleonora Duse. Nel 2011 ha firmato la direzione artistica del Festival Internazionale di Teatro di Santarcangelo e nel 2017 del festival ENTER. In relazione alla sua ricerca vocale sono stati pubblicati contributi in riviste e saggi nazionali e internazionali, nel 2012 è uscita la biografia artistica a cura di Laura Mariani 𝘌𝘳𝘮𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘔𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘢𝘳𝘪. 𝘍𝘢𝘳𝘦-𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘳𝘦-𝘳𝘪𝘧𝘢𝘳𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘈𝘭𝘣𝘦 (Titivillus) e nel 2017 il volume a cura di Enrico Pitozzi 𝘈𝘤𝘶𝘴𝘮𝘢. 𝘍𝘪𝘨𝘶𝘳𝘢 𝘦 𝘷𝘰𝘤𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘴𝘰𝘯𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘌𝘳𝘮𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘔𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘢𝘳𝘪 (Quodlibet).
Attualmente docente presso l’Università di Bologna, ha insegnato nelle università di Venezia (IUAV), Padova, Parigi, Montréal, Valencia e Francoforte. È membro del 𝘔𝘦𝘓𝘢 𝘳𝘦𝘴𝘦𝘢𝘳𝘤𝘩 𝘭𝘢𝘣 dell’Università Iuav di Venezia, del 𝘚𝘦𝘯𝘴𝘰𝘳𝘺 𝘚𝘵𝘶𝘥𝘪𝘦𝘴 della Concordia University (Canada) e del progetto 𝘔𝘪𝘹𝘦𝘥 𝘙𝘦𝘢𝘭𝘪𝘵𝘺 dell’Université Côte d’Azur de Nice (Francia). È membro del comitato scientifico della collana 𝘊𝘰𝘳𝘱𝘪 presso l’editore Quodlibet, delle riviste 𝘗𝘦𝘳𝘤𝘦́𝘦𝘴 – 𝘌𝘹𝘱𝘭𝘰𝘳𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯𝘴 𝘦𝘯 𝘢𝘳𝘵𝘴 𝘷𝘪𝘷𝘢𝘯𝘵𝘴 (Canada), 𝘔𝘢𝘱 𝘋2 𝘑𝘰𝘶𝘳𝘯𝘢𝘭 – 𝘔𝘢𝘱 𝘢𝘯𝘥 𝘗𝘳𝘰𝘨𝘳𝘢𝘮 𝘰𝘧 𝘈𝘳𝘵𝘴 𝘪𝘯 𝘋𝘪𝘨𝘪𝘵𝘢𝘭 𝘋𝘢𝘯𝘤𝘦 𝘢𝘯𝘥 𝘗𝘦𝘳𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘯𝘤𝘦 e 𝘔𝘰𝘳𝘪𝘯𝘨𝘢 (Brasile). Ha animato il seminario interno alla 37° Biennale del Teatro di Venezia 2005 diretta da Romeo Castellucci. Ha partecipato nel maggio 2013 – in qualità di docente – al progetto 𝘉𝘪𝘦𝘯𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘢𝘯𝘻𝘢 𝘊𝘰𝘭𝘭𝘦𝘨𝘦 della Biennale di Venezia, Settore Danza, diretto da Virgilio Sieni, con il quale collabora anche per la Biennale Danza 2014. Ha diretto, con la coreografa Simona Bertozzi, il progetto di formazione 𝘝𝘰𝘭𝘤𝘢𝘯𝘰 presso l’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino. Tra le pubblicazioni recenti ricordiamo 𝘔𝘢𝘨𝘯𝘦𝘵𝘪𝘤𝘢. 𝘓𝘢 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘤𝘰𝘳𝘦𝘰𝘨𝘳𝘢𝘧𝘪𝘤𝘢 𝘥𝘪 𝘊𝘪𝘯𝘥𝘺 𝘝𝘢𝘯 𝘈𝘤𝘬𝘦𝘳 (Quodlibet, 2015), 𝘉𝘰𝘥𝘺𝘴𝘰𝘶𝘯𝘥𝘴𝘤𝘢𝘱𝘦. 𝘗𝘦𝘳𝘤𝘦𝘱𝘵𝘪𝘰𝘯, 𝘮𝘰𝘷𝘦𝘮𝘦𝘯𝘵 𝘢𝘯𝘥 𝘢𝘶𝘥𝘪𝘰𝘷𝘪𝘴𝘶𝘢𝘭 𝘥𝘦𝘷𝘦𝘭𝘰𝘱𝘮𝘦𝘯𝘵𝘴 𝘪𝘯 𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰𝘳𝘢𝘳𝘺 𝘥𝘢𝘯𝘤𝘦 (Yael Kaduri), 𝘛𝘩𝘦 𝘖𝘹𝘧𝘰𝘳𝘥 𝘏𝘢𝘯𝘥𝘣𝘰𝘰𝘬 𝘰𝘧 𝘚𝘰𝘶𝘯𝘥 𝘢𝘯𝘥 𝘐𝘮𝘢𝘨𝘦 𝘪𝘯 𝘞𝘦𝘴𝘵𝘦𝘳𝘯 𝘈𝘳𝘵 (Oxford University Press, 2016), 𝘈𝘤𝘶𝘴𝘮𝘢. 𝘍𝘪𝘨𝘶𝘳𝘢 𝘦 𝘷𝘰𝘤𝘦 𝘯𝘦𝘭 𝘵𝘦𝘢𝘵𝘳𝘰 𝘴𝘰𝘯𝘰𝘳𝘰 𝘥𝘪 𝘌𝘳𝘮𝘢𝘯𝘯𝘢 𝘔𝘰𝘯𝘵𝘢𝘯𝘢𝘳𝘪 (Quodlibet, 2017). Il numero monografico 𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘴𝘶𝘰𝘯𝘰 della rivista 𝘊𝘶𝘭𝘵𝘶𝘳𝘦 𝘛𝘦𝘢𝘵𝘳𝘢𝘭𝘪 (N.27, 2018), con Isabelle Choinière e Andrea Davidson, 𝘛𝘩𝘳𝘰𝘶𝘨𝘩 𝘵𝘩𝘦 𝘗𝘳𝘪𝘴𝘮 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘚𝘦𝘯𝘴𝘦𝘴. 𝘔𝘦𝘥𝘪𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥 𝘕𝘦𝘸 𝘙𝘦𝘢𝘭𝘪𝘵𝘪𝘦𝘴 𝘰𝘧 𝘵𝘩𝘦 𝘉𝘰𝘥𝘺 𝘪𝘯 𝘊𝘰𝘯𝘵𝘦𝘮𝘱𝘰𝘳𝘢𝘳𝘺 𝘗𝘦𝘳𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘯𝘤𝘦. 𝘛𝘦𝘤𝘩𝘯𝘰𝘭𝘰𝘨𝘺, 𝘊𝘰𝘨𝘯𝘪𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘢𝘯𝘥 𝘌𝘮𝘦𝘳𝘨𝘦𝘯𝘵 𝘙𝘦𝘴𝘦𝘢𝘳𝘤𝘩-𝘊𝘳𝘦𝘢𝘵𝘪𝘰𝘯 𝘔𝘦𝘵𝘩𝘰𝘥𝘰𝘭𝘰𝘨𝘪𝘦𝘴 (Intellect Books, 2019) e, con Ermanna Montanari, 𝘊𝘦𝘭𝘭𝘶𝘭𝘢. 𝘈𝘯𝘢𝘵𝘰𝘮𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘴𝘱𝘢𝘻𝘪𝘰 𝘴𝘤𝘦𝘯𝘪𝘤𝘰 (Quodlibet, 2021).
Pratiche di creazione vocale e sonora
MODULI (ottobre 2021 e aprile 2022)
MODULO 1 – Lineamenti di estetica della scena contemporanea: Enrico Pitozzi, Piersandra Di Matteo, Valentina Valentini, Caterina Piccione, Francesca Proia, Bonnie Marranca
MODULO 2 – Pratiche di creazione vocale: Ermanna Montanari, Mariangela Gualtieri, Meredith Monk con Katie Geissinger e Ellen Fisher, Chiara Guidi, Mirella Mastronardi con Diego Schiavo, Roberto Latini
MODULO 3 – Pratiche di creazione sonora: Luigi Ceccarelli, Francesco Giomi, Alvin Curran, Moni Ovadia, Daniele Roccato
MODULO 4 – Lineamenti di fisiologia della voce: Franco Fussi, Francesca Proia
MODULO 5 – Aspetti progettuali ed economici: Patrizia Cuoco e organizzazione Teatro delle Albe / Ravenna Teatro
Studenti selezionati
Ladan Abedini
Serena Abrami
Agnese Banti
Ljuba Bergamelli
Alessandra Borgosano
Vittoria D’Angelo
Rocco Del Pozzo
Andrea Lamacchia
Aisling Lenti
Ludovica Manzo
Irene Mori
Paolo Rossi
Costanza Savarese
Valentina Sciurti
Marta Vitalini
MODULI (gennaio-giugno 2023)
MODULO 1 – Processi di creazione ed estetiche dell’espressione artistica: Enrico Pitozzi (Unibo), Daniela Cascella (MA Sound Arts – London College of Communication), Piersandra Di Matteo (Università IUAV), Caterina Piccione (San Raffaele – Università di Milano), Julie Sermon (Université de Lyon).
MODULO 2 – Abitare i processi di creazione: Ermanna Montanari e Luigi Ceccarelli, Sandro Lombardi e Francesca della Monica, Simona Bertozzi e Francesco Giomi, Myriam Gourfink e Kasper T. Toeplitz, Joan La Barbara.
MODULO 3 – Ambienti immersivi e installazioni audiovisive: Mirella Mastronardi e Diego Schiavo, Robin Rimbaud aka Scanner, Roberto Paci Dalò.
MODULO 4 – Studi e pratiche di fisiologia della voce: Franco Fussi, Silvia Magnani, Francesca Proia.
MODULO 5 – Autoimprenditorialità e nuovi scenari occupazionali: Patrizia Cuoco e Rosalba Ruggeri.
ESITO II FASE DI SELEZIONE
fotografie di Enrico Fedrigoli
Collegio Superiore di Estetica della Scena
SEMINARI aprile/giugno
Il primo anno del Corso di Alta Formazione MALAGOLA · Pratiche di creazione vocale e sonora si avvia alla sua conclusione e MALAGOLA ha già nuovi percorsi da attraversare insieme a chiunque voglia prendervi parte.
Nasce, infatti, ad Aprile il COLLEGIO SUPERIORE DI ESTETICA DELLA SCENA «MALAGOLA», con un ciclo di seminari che si concluderà a Giugno, aperto a tutti, curato da Enrico Pitozzi e Ermanna Montanari e intitolato Cosmogonie: suono, voce, parola!
‘La contemplazione si esprime cogliendo il ritmo latente delle cose, la loro voce sottile, il loro battito.
È così che questa serie di seminari declina il tema dell’ascolto: un canto sospeso a cui si porge orecchio per intendere ciò che tiene insieme, come in un sol respiro, le civiltà che si affacciano sul Mediterraneo.
Si andranno così ad esplorare i temi del suono e della voce alla base delle diverse cosmogonie (in particolare greca, ebraica, vedica, persiano-islamica) ripercorrendo le tracce di un dialogo ininterrotto tra oriente e occidente. Ad ogni latitudine, infatti, il pensiero umano ha seguito percorsi simili nel delineare le diverse forme della filosofia, della spiritualità e dell’arte, al fondo delle quali si riscontra un’analoga meditazione sul suono che tutto genera, e dal quale scaturisce una parola primigenia, che solo la poesia può arrischiare.
È in questo senso che il suono, del cosmo come di ogni ente, diviene una vera e propria «vocazione» – dunque un’emissione di voce – che deve essere accolta e custodita. Il suono è la matrice, mentre la voce è il modo in cui esso si dà come memoria del suo primo manifestarsi: grido, lamento, invocazione.’
Ogni possibilità di futuro dimora nella qualità dell’ascolto. Da questo adagio prendono avvio le attività del Collegio Superiore di Estetica Malagola dedicate ai seminari. La parola «futuro» risuona qui in modo essenzialmente diverso da come oggi viene impiegata. Esso non indica un domani ipotetico, disposto nella mera successione del tempo. Implica invece un affondo in cui il tempo retrocede per toccare qualcosa che accade prima di ogni possibile inizio, là dove le cose discretamente dimorano nel loro cominciamento. La voce con cui questo «futuro» ci parla chiede dunque di essere custodita e ascoltata. Questi seminari sono lo spazio in cui dimorano le voci e i suoni del mondo: essi stanno li, pazienti e sempre presenti, in attesa di essere nuovamente compresi in un ascolto che li sappia intendere.
Piccolo manifesto della Scuola di vocalità
di Ermanna Montanari
Operazione Rif. PA 2023-20218/RER approvata con DGR n. 2096 del 04/12/2023 e cofinanziata con risorse del FSE+ 2021-2027 e della Regione Emilia-Romagna