di Gianluigi Gherzi e Fabrizio Saccomanno • con Fabrizio Saccomanno, Barbara Petti, Emanuela Pisicchio, Maria Rosaria Ponzetta, Andjelka Vulic • regia Fabrizio Saccomanno • cura del progetto e consulenza artistica Salvatore Tramacere • coproduzione Ura Teatro
Teatro Koreja attinge dal giacimento dello scrittore e giornalista tarantino impegnato nella difesa dei diritti dei migranti e nelle battaglie in favore degli ultimi della Terra. Una profonda riflessione a cui fa da sfondo una scena scura, animata da canti che si susseguono, nenie lontane, che dall’Eritrea si mescolano al dialetto di Modugno. Il racconto di un giovane che ha scelto di tenere gli occhi aperti sulla realtà che lo circonda e di dedicare la propria vita a donare luce a quello che rimane nascosto. Un viaggio nei ghetti dei migranti, persi nelle campagne, nei luoghi delle frontiere e dei muri, pratica altissima di una pietas dello sguardo.
Date spettacolo
sabato 18 novembre ore 21:00
titolo a scelta
Approfondimento
Intervista di Federica Ferruzzi a Salvatore Tramacere
BIGLIETTI GRATUITI UNIVERSITARI/E CAMPUS RAVENNA IN COLLABORAZIONE CON FONDAZIONE FLAMINIA
Fotografia di Eduardo De Matteis