STAGIONE 2021/22 (in collaborazione con e Production)FÈSTA
Fèsta, a cura di E Production e Ravenna Teatro, si svolgerà interamente alle Artificerie Almagià e consta di undici spettacoli. Partenza il 28 ottobre con Alessandro Berti, che presenta Black Dick bugie bianche capitolo primo, in cui ripercorre la storia dell’immagine del corpo del maschio nero nelle società bianche, in particolare negli USA.
Ecco poi Roberto Magnani/Teatro delle Albe con Siamo tutti cannibali. Sinfonia per l’abisso (1, 2, 3 novembre), nato da una personalissima selezione di brani tratti dal capolavoro letterario di Herman Melville Moby Dick.
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Il 16 novembre Fanny & Alexander portano in scena OZ, di Chiara Lagani, spettacolo-game tratto dalle storie di Oz, universo caleidoscopico nel quale si muovono Dorothy e gli altri ragazzini dei racconti di Baum.
Tocca quindi ai Menoventi, in arrivo con Il defunto odiava i pettegolezzi (18 novembre), rielaborazione scenica dall’omonimo romanzo di Serena Vitale che crea un giallo fantastico sulle molteplici testimonianze sul mistero della morte di Majakovskij.
In collaborazione con il Transmissions Festival, il 22 e 23 novembre OvO e gruppo nanou propongono Canto Primo: MIASMA – ARSURA, che segna il connubio tra due singolari nuclei della scena artistica italiana in ambito danza contemporanea e musica punk-elettronica.
Elvira Frosini e Daniele Timpano dirigono e interpretano quindi Ottantanove (7 dicembre), che indaga le domande che continua a porci, oggi, la Rivoluzione francese.
Dal 17 al 20 dicembre tornano Fanny & Alexander con il nuovo Sylvie e Bruno, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Lewis Carroll, spettacolo che si muove, tra sogno e realtà, su due differenti piani narrativi che si intersecano senza che il pubblico se ne accorga.
Elio Germano (21, 22, 23 dicembre) sarà ospite dell’Almagià con un progetto molto particolare: Segnale d’allarme. La mia battaglia VR. È la trasposizione in Virtual Reality dello spettacolo La mia battaglia, a cui ogni spettatore assisterà tramite un visore VR.
Ancora Fanny & Alexander il 21 dicembre, questa volta con un loro grande classico, HIM, con un Marco Cavalcoli strabiliante, Cavalcoli che sarà in scena anche il 22 dicembre con il suo Santa Rita and the Spiders from Mars. Variazioni tra David Bowie e Paolo Poli.
Infine, il 23 dicembre, i Fanny & Alexander portano Se questo è Levi I Sommersi e i Salvati, che è valso il Premio UBU 2019 Miglior Attore o Performer Under 35 a Andrea Argentieri.
Tocca quindi ai Menoventi, in arrivo con Il defunto odiava i pettegolezzi (18 novembre), rielaborazione scenica dall’omonimo romanzo di Serena Vitale che crea un giallo fantastico sulle molteplici testimonianze sul mistero della morte di Majakovskij.
In collaborazione con il Transmissions Festival, il 22 e 23 novembre OvO e gruppo nanou propongono Canto Primo: MIASMA – ARSURA, che segna il connubio tra due singolari nuclei della scena artistica italiana in ambito danza contemporanea e musica punk-elettronica.
Elvira Frosini e Daniele Timpano dirigono e interpretano quindi Ottantanove (7 dicembre), che indaga le domande che continua a porci, oggi, la Rivoluzione francese.
Dal 17 al 20 dicembre tornano Fanny & Alexander con il nuovo Sylvie e Bruno, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Lewis Carroll, spettacolo che si muove, tra sogno e realtà, su due differenti piani narrativi che si intersecano senza che il pubblico se ne accorga.
Elio Germano (21, 22, 23 dicembre) sarà ospite dell’Almagià con un progetto molto particolare: Segnale d’allarme. La mia battaglia VR. È la trasposizione in Virtual Reality dello spettacolo La mia battaglia, a cui ogni spettatore assisterà tramite un visore VR.
Ancora Fanny & Alexander il 21 dicembre, questa volta con un loro grande classico, HIM, con un Marco Cavalcoli strabiliante, Cavalcoli che sarà in scena anche il 22 dicembre con il suo Santa Rita and the Spiders from Mars. Variazioni tra David Bowie e Paolo Poli.
Infine, il 23 dicembre, i Fanny & Alexander portano Se questo è Levi I Sommersi e i Salvati, che è valso il Premio UBU 2019 Miglior Attore o Performer Under 35 a Andrea Argentieri.