L’autore Rodolfo Sacchettini in dialogo con Maddalena Giovannelli, critica teatrale de Il Sole 24 Ore e di Stratagemmi.
L’ingresso è libero.
Come si calano le opere dentro gli avvenimenti della storia? In che senso ciò che accade nel loro tempo incide e condiziona le forme artistiche, i temi e i contenuti degli spettacoli? Si possono individuare delle linee linguistiche comuni nel modo in cui il teatro, consciamente o inconsciamente, ha tradotto sulla scena le trasformazioni e le contraddizioni del nostro complicato presente?
Rodolfo Sacchettini è critico teatrale e si occupa di letteratura e radio. Collabora con l’Enciclopedia Treccani, con Radio3Rai Rete Toscana Classica, con Doppiozero. Tra i suoi libri L’oscuro rovescio, (SEF, 2006), La radiofonica arte invisibile (Titivillus, 2011), Scrittori alla radio (Fup, 2018) e Cento storie sul filo della memoria. Il “Nuovo Teatro” in Italia negli anni ’70 (Titivillus, 2017).
Maddalena Giovannelli, critica teatrale del Sole24ore e di Stratagemmi, insegna all’Università della Svizzera Italiana (Lugano). Tra i suoi libri Aristofane nostro contemporaneo (Carocci 2018), e Il pubblico in danza. Comunità, memorie, dispositivi con Lorenzo Conti e Francesca Serrazanetti (Scalpendi 2019).
Data incontro
martedì 12 dicembre ore 18.00
Teatro Rasi